Mariele Ventre diventerà beata. E’ la proposta di padre Berardo, uno dei fondatori dell’Antoniano di Bologna. Forse c’è penuria di beati e bisogna crearne di nuovi per non abbassare la media, oppure i beati li nominano come i senatori a vita; quando si libera un posto ne nominano un altro. Mariele Ventre ideò e per tantissimi anni, fino alla morte, diresse il Piccolo coro dell’Antoniano, quello dello “Zecchino d’oro“. Se dirigendo un coro di bambini si diventa beati, Toscanini che dirigeva l’orchestra della Scala cosa dovrebbe diventare?
Visto che ci sono, per restare in ambiente, forse faranno beato anche Cino Tortorella, il celebre “Mago Zurlì“, conduttore dello Zecchino. Se non ci saranno posti disponibili come “beato” o come apprendista cherubino, Zurlì si accontenterà di essere, se non beato, almeno molto contento o “Giocondo“. Forse assegneranno una menzione speciale e le alucce da puttino anche ad un altro storico personaggio dello Zecchino: Topo Gigio.